18 marzo 2011

Riflessione triste

Questa sera ho iniziato una corrispondenza mailpistolare (perchè ci scriviamo via mail, non cartaceo) con un mio caro amico e ha riportato a galla tante, tante cose che avevo come dimenticato di me, alcune che ho sempre conservato gelosamente, alcune che non sono ancora riuscita a risolverle, alcune che ricordo con piacere o nostalgia.
Ho 22 anni quasi e la vita mi spaventa..e a volte mi prenderei a schiaffi, forte e mi direi "Ma pezza di deficiente! Con tutta la gente che soffre, i bambini soldato, Guantanamo, le morti ingiuste, la malaria, te stai quì a piangerti addosso, quando hai un sacco di cose belle?".
Già, mi rispondo, hai ragione Sara...eppure è più facile a dirsi che a farsi.
Mi sento insicura, impaurita, schifosamente spaventata dal mondo là fuori, da tutto il mondo. Eppure alle superiori non era così, era bello sognare e vedersi..eccomi, futura giornalista/critica cinematografica, intenta a scrivere un pezzo su un film visto qualche tempo fa! Presto, presto, devo consegnare l'articolo, altrimenti quelli di "Ciak" s'incazzeranno a morte con me!
Già, i sogni, gran cosa sono, con tutti i castelli in aria che mi sono fatta avrei dovuto o affittarli o aprire un casino di mutui per mantenerli...e poi l'università! Sdeng, una sonora e dolorosa botta sul naso..benvenuto, mondo! Benvenuta, terribile e inquietante realtà! Paurosa, strana e oscena realtà, che non mi offri le sicurezze che ti chiedo, che non mi offri la felicità che credevo..
Cercati un lavoro, comprati casa, laureati, fatti una posizione nel mondo, impegnati nel lavoro, devi guadagnare, guadagnare, senza soldi non vai da nessuna parte...e quindi si è costretti a fare lavori che fanno schifo per guadagnare quelle due lire per non dipendere completamente dai propri genitori...e poi la fretta di vivere con il fidanzato, perchè mi manca ogni secondo che non c'è....
Ogni tanto vorrei gridare BASTA, infilare la testa sotto le coperte e non uscire più!
Vorrei compiere gli anni all'indietro e non in avanti, vorrei tornare all'età dell'infanzia e giocare, non avere pensieri, stare tranquilla e senza responsabilità...ma poi quante cose mi sarei persa?
Avrei perso l'amore del mio fidanzato, avrei perso tutte le fantastiche esperienze di vita che sto affrontando e che ho affrontato, non avrei mai conosciuto tutte le persone che conosco oggi, che mi supportano e aiutano come possono...
Eppure, quanto è difficile crescere!

1 commento:

  1. sorpresa per te! http://aunpassodallenuvole.blogspot.com/
    Il tuo è un blog che merita di crescere! :)

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