20 marzo 2012

Breath..

Quanto è facile respirare..non ce ne accorgiamo neanche, è un'azione automatica, non è che ci aspettiamo di respirare, non comandiamo il respiro.

Inizio sempre più a credere che la vita sia come un respiro, automatico ma nello stesso tempo importante.
Difficile da spiegare, forse anche da capire, ma la vedo così.
La vita è importante, preziosa...una nuova vita ha fatto capolino un mese e mezzo fa, una nuova vita pronta a illuminare il mondo con i suoi splendidi occhi blu, con i suoi polmoni spianati e con un muso di una dolcezza e una furbizia inauditi.
Una vita che sta mettendo a dura prova il percorso di due genitori stressati, stanchi e nervosi, ma con enormi capacità, tanto amore e tanta caparbietà in quello che fanno.

Le crisi....quanto è piena la vita di queste crisi?
Crisi d'amore, crisi di coppia, crisi finanziarie, crisi mondiali....
E' una parola che fa paura, spaventa, ti trovi di fronte a un muro che devi scalare assolutamente, ma non hai gli attrezzi giusti o non sei in grado di farlo per svariate ragioni.
Ma quel muro va scalato, la crisi va superata....sempre? E' giusto combattere tutte le crisi?
Non è forse più semplice abbandonarsi a qualcosa di nuovo, di più leggero, di più bello?
Quanto vale la pena? Ne vale davvero la pena?
Sono domande che passano inevitabilmente nella testa delle persone...come fare a capire quando vale la pena superare una crisi?
Solo i diretti interessati possono capire se ne vale la pena e mettercela tutta per cambiare le cose...e quando le cose fanno fatica a cambiare, come ci si comporta?

Cero che la vita è piena di domande....

6 ottobre 2011

L'inno alla vita continua

Ammazza quanto tempo è passato dall'ultimo post!
Troppe cose da fare, a cui pensare, esami, lavoro, vacanze, fidanzato..ora finalmente dedico il giusto tempo al mio blog, dedicandolo ancora una volta alla mia amica e al suo inno alla vita!
Il bambino continua a crescere sempre di più, stiamo ormai raggiungendo il 6 mese di gravidanza e la gioia di tutti sta salendo di pari passo...c'è la casa, c'è qualcosa per il bambino...e ci sarà un matrimonio!!!
Uno splendido matrimonio per celebrare l'inizio di una nuova famiglia, di un nuovo nucleo pronto a regalarsi reciprocamente rispetto, amore e fiducia.
Tutte queste emozioni fanno commuovere, riflettere, piangere, pensare....
Pensare che la mia più cara amica sta per diventare mamma e moglie avendo noi la stessa età!
Pensare che la nostra amicizia poteva non ricrearsi più, dopo che ci eravamo separate alle superiori, e invece qualcosa ci ha fatte incontrare e riunire!
Pensare che tutto ciò che sta succededo è surreale, bello, fantastico, spaventoso, splendido, pieno di carica emotiva!
A volte ci penso, anzi ci penso spesso...mio Dio, come ci cambia la vita!
Ieri eravamo due amichette che pensavano a cosa avrebbero fatto da grandi, oggi ci ritroviamo due giovani donne che si supportano e aiutano nel nostro percorso di vita, ognuno fatto di difficoltà, responsabilità e gioie diverse.
E penso che è questo che forma una solida amicizia, penso che sarà una brava mamma, penso che mi sembra incredibile associare la parola "mamma" a lei, lei, che me la ricordo ancora così fragile, piccola, ora invece così mamma!
La vita è strana, ci concede strade diverse e sta a noi decidere quali imboccare...abbiamo imboccato due strade diverse, che si incrociano sempre più fino ad avvicinarsi!
Questo post è per voi, Alessandra e Michele, voi che siete davvero qualcosa di splendido e speciale, una coppia giovane capace di dare del filo da torcere alle coppie longeve!
Vi auguro tutto, davvero, tutto il bene possibile e immaginabile, ve lo meritate entrambi, siete due persone fantastiche sia singolarmente, che in coppia!
Vi stimo e vi adoro..

13 luglio 2011

Il dono della vita

Qualche minuto prima ero tremendamente intenzionata a sfogare le mie frustrazioni di 22enne che non riesce a trovare un caspita di posto in questo mondo...ora invece mi ritrovo a pensare a quanto la vita sia piena di mille sfaccettature, da quanti angoli si possa guardarla e che le stesse persone nello stesso angolo possono guardarla in modi diversi.
La mia amica è incinta...sì, dannazione, la mia carissima amica, conosciuta alle elementari, con cui ho stretto un fortissimo rapporto, che da brava deficiente ho smontato alla fine delle medie, ma che ho recuperato alla fine delle superiori, è in dolce attesa di un bambino, ormai da 9 settimane.
Un figlio non voluto, non cercato, capitato...tanti pianti, tante preoccupazioni, un sacco di dubbi e incertezze sul futuro...ma un forte legame che da subito ha unito quelle due persone, nel momento in cui le striscette sono diventate rosa.
Proprio lei, una ragazza di 22 anni, sta per regalare il dono della vita a un nuovo esserino, un esserino che tra meno di 9 mesi sarà suo figlio a tutti gli effetti, del quale avrà un enorme responsabilità, ma per il quale nutrirà anche un profondo affetto.
E ogni tanto ci penso...e ci ripenso...e mi dico che, più guardo lei e il suo fidanzato, più vedo una famiglia, innamorata, conscia dei problemi futuri, ma con una dannata voglia di andare avanti, di non interrompere la gravidanza, ma di costruire insieme uno splendido rapporto.
Lui, 27 anni, non vi dico la gioia! "Guarda, Sara, la gioia di avere un figlio è indescrivibile, la capisci solo nel momento in cui la provi"..queste le sue parole, parole di un ragazzo/uomo di 27 anni, che non vede l'ora di sposare la sua fidanzata, di andare a vivere assieme e crescere nella più totale armonia questo bambino!
Io sono orgogliosa, fiera, felice di avere un'amica così, un amico innamorato della propria fidanzata e che MAI ha pensato di scappare, nemmeno per un secondo...sono orgogliosa di loro, qualunque sarebbe stata la loro decisione io li avrei appoggiati e supportati!
Quindi, mi prendo la briga di dedicare questo post a loro, a lei in particolare e ad un'altra ragazza conosciuta su un social network, incinta anche lei di suo marito...a voi due non posso che rinnovare i miei auguri e la mia felicità più spontanea!
Quello che state facendo è veramente un inno alla vita, ne siete l'esempio più bello, vi adoro!

25 maggio 2011

prova

prova

18 maggio 2011

C'era una volta...

...nel Paese delle Principesse, una servetta di nome Sara, sempre buona e carina con tutti, contenta di quello che aveva, che per un giorno visse come una vera principessina!
Scortata dal suo fidanzato sulla loro carrozza trainata da quattro cavalli bianchi, la servetta Sara si è ritrovata sospinta in un mondo incantato, pieno di luci, colori, sorrisi ed eleganza: il Palazzo della Regina, l'ambiente più rinomato e invidiato del Paese!

No, non è una nuova favola, anche se potrebbe tranquillamente esserlo.
Si tratta soltanto dello splendido weekend che ho trascorso due giorni fa a Stresa, sul lago Maggiore in occasione del mio compleanno, il tutto organizzato da quella meravigliosa persona che è il mio fidanzato!
Intanto, per fomentare un po' la vostra invidia (eheheh), vi invito caldamente a digitare su Google "Regina Palace Hotel", ossia l'hotel in cui abbiamo alloggiato...e parlare di hotel è riduttivo, perchè si tratta veramente di un Palazzo Reale! Tutto stile ottocentesco, con sale ampie, colorate e decorate, con poltrone enormi di velluto, lampadari enormi e colorati, stanze d'albergo raffinate, lettoni enormi e comodissimi...non mi sarei mai aspettata un colpo di teatro simile da parte sua!
Senza togliere nulla alla cittadina di Stresa, piccola e molto caratteristicam, pieno di bancarelle, ristorantini, il tutto che si affacciava sul lago Maggiore e lo spettacolo che ho regalato ai miei occhi non ha eguali! Panorami mozzafiato, passeggiate romantiche, la dolce brezza del vento venuta ad allietarci dal calore del sole.
Per non parlare poi del tour delle isole! Sfortunatamente non siamo potuti entrare nel sontuoso Palazzo Borromeo sull'isola Bella (il prezzo era parecchio sontuoso!), ma sono straconvinta che ci saranno altre occasioni per visitarlo!
Il mio fidanzato era fuori di testa, si sentiva un ricco possidente in villeggiatura! Ah, com'è stato brutto per lui tornare alla realtà di tutti i giorni, anche se non c'era momento in cui non smettevo di ricordargli che lui era il mio cavaliere e lui la principessa, nonostante ci avessero sfrattato dal nostro palazzo!
Si può essere cavalieri e principesse nella vita di tutti i giorni, nei piccoli gesti e nei momenti intimi e romantici...anche se lui, povero caro, quell'hotel l'ha lasciato a malincuore e ha cercato in tutti i modi di assaltarlo per trascorrerci ancora una notte!

4 maggio 2011

Being a Teen Mom

Mi riallaccio al discorso maternità, chiodo fisso dei miei pensieri...
Oggi, però, voglio fare una personale riflessione sui genitori teenager, spinta anche dalla trasmissione di MTV "Teen Mom", che presenta un gruppo di ragazze costrette, loro malgrado, a vivere una gravidanza e dei figli non desiderati.
Partiamo dal presupposto che manca una corretta informazione sugli anticoncezionali e che ci sia una così tanto scarsa voglia di informarsi: perchè? Sarà davvero soltanto colpa dei genitori? Oppure sono anche i figli che preferiscono evitare discorsi simili?
Quindi, la tendenza generale è: prima si fa sesso, poi si pensa alle conseguenze, poi forse ci si informa! Quando invece il processo deve essere inverso!
Ragazzi giovani, dai 15 ai 19 anni, si ritrovano ad essere genitori prima del previsto, quando ancora sono bambini loro...come si evolve la faccenda?
Qualche coppia scoppia, la pressione è tanta, l'incoscienza e l'immaturità troppa, tanto che si finisce per non sentire la responsabilità di un figlio, credendo di avere il culo parato dai genitori.
Qualche coppia sopravvive e decide di prendersi le sue responsabilità, non senza enormi sacrifici, sforzi e rinunce da parte di entrambi.
Qualche coppia preferisce l'adozione, conscia che sia la soluzione migliore.

Non so se avete notato, ma ho usato la parola "coppia" invece di "ragazza"..spesso, molto spesso, si tende a colpevolizzare le ragazze per il semplice fatto che sono loro a condurre la gravidanza, mentre del ragazzo non si sente mai parlare..beh, buongiorno, il sesso si fa in due! Se lei rimane incinta non è certo stata solo lei!

Il programma presenta il percorso di queste giovani coppie dalla gravidanza fino alla nascita e alla crescita del bambino. Dalle gioie e malumori iniziali dei 9 mesi, si passa a un radicale cambiamento della propria vita: le uscite con gli amici sono sempre di meno, la scuola a volte salta, a volte salta addirittura il college, le responsabilità aumentano, i compiti si fanno più impegnativi e bisogna imparare a crescere prima del dovuto!
A volte rimango scioccata dalla leggerezza di alcuni ragazzi, che non hanno ancora capito (o non vogliono capire) il salto che devono compiere.
A volte rimango colpita da come certi ragazzi si sentano genitori e capiscano l'importanza di stare accanto al proprio figlio.

Eppure, nonostante questo tipo di programmi, ancora troppi giovani non usano precauzioni e rimangono coinvolti in gravidanze indesiderate..ma cosa spinge i giovani a non informarsi?
Sento spesso dire: "Beh, ma io del sesso so già tutto", per poi venire a sapere che il metodo anticoncezionale più usato è il coito interrotto!
Perchè manca l'informazione? Perchè figli e genitori non imparano a uscire dal tabù della sessualità e imparare ad affrontare il discorso in modo costruttivo e sereno? Perchè l'educazione sessuale non viene introdotta nelle scuole?
Dovevo rinominare questo intervento "Il post dei Perchè"..

29 aprile 2011

Le super nozze e i super auguri

Credo ne abbiano parlato anche le reti televisive locali, le radio di paese, le mucche, le capre e pure i fili d'erba...il matrimonio del 2011 si è finalmente svolto!
Il principe William e la bellissima Kate Middleton hanno coronato la loro storia d'amore con un "sì" commosso, ma deciso.
Chissà quanti avranno tenuto il naso incollato al televisore per ammirare lo splendore della divisa di lui, la bellezza unica e rara di lei, il vestito molto semplice, la Famiglia reale al completo, gli invitati e le invitate con i loro cappelletti dalle forme strane, Beckham e consorte, Elton John e consorte, la ricchezza di Westminster, il fasto, il lusso, la sontuosità...
...ma anche la rigidità del protocollo, gli invitati senza un perchè, solo perchè si deve, la rigidità, la misurazione e attenzione ad ogni singolo gesto.
Certo, un matrimonio reale non può avere le stesse caratteristiche di un classico matrimonio, i gesti sono controllati, ma c'è una cosa che la Famiglia non può controllare: l'amore vero, sincero, incorruttibile e splendido di questi ragazzi.
Consci dei loro futuri ruoli, delle innumerevoli privazioni, delle giornate pianificate e del sempre presente protocollo, in quel momento sui loro volti si poteva leggere tanta sincera commozione, tanto amore, tanta gioia.
Il "Ti amo, sei bellissima" del principino, accolto da ovazioni di stupore da parte delle migliaia e migliaia di persone che dall'esterno della chiesa seguivano trepidanti ogni attimo del matrimonio.
Se n'è tanto chiacchierato di questi ragazzi, tutti si chiedevano quando si sarebbero sposati, perchè non si erano ancora sposati, c'era un sacco di pressione già al tempo.
William e Kate sfortunatamente per loro sono destinati a una vita di pressioni da parte di tutti, famiglia e media, che li tartasseranno e seguiranno più che potranno...ma ho come l'impressione che quest'unione, così bella e naturale, sarà in grado di superare le difficoltà del protocollo e che la loro coppia sarà sempre unita e felice.

Da una comune mortale, innamorata degli eventi romantici, innamorata dell'amore sincero i miei più sinceri auguri ai novelli sposi!